In un panorama digitale in rapida evoluzione, in cui si prevede che gli investimenti globali in intelligenza artificiale raggiungeranno oltre […]
L’Innovazione Digitale può cambiare l’Italia (hashtag Twitter: #digitaleXinnovazione)
Questa mattina nel grande Auditorium dell’Expo si è tenuto il convegno annuale sulla Digital Transformation in Italia, promosso da Assinform e Confindustria Digitale, con l’obiettivo di sensibilizzare le imprese e le istituzioni sulla necessità di Innovare dal punto di vista tecnologico i modelli di creazione del valore, in maniera tale che la nazione rimanga al passo con i trend in atto a livello globale. E’ stato possibile seguire l’evento anche in diretta streaming dal sito di Digitalic.
La conferenza è stata inaugurata dall’intervento di Giancarlo Capitani di NetConsulting, che ha innanzitutto rimarcato come la Digital Transformation d’impresa e l’innovazione di prodotto/servizio siano le sfide principale secondo le imprese italiane, ancor prima della razionalizzazione dei costi. Tutto ciò viene supportato anche dalle previsioni di spesa per il mercato Digitale in Italia, che vedono un incremento verso i 65 mld di € nel 2015, con la crescita maggiore per il comparto riguardante i “Contenuti e Pubblicità Digitale” (+9% su base annuale).
Successivamente è stata la volta di Antonio Samaritani, Direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Presidenza del Consiglio dei Ministri), che ha discusso sulla questione della semplificazione, modernizzazione e competitività dal punto di vista tecnologico delle Pubbliche Amministrazioni, presentando il progetto di Italia Login, che dovrebbe comportare la Fatturazione Elettronica delle PA, l’Anagrafe Unica Nazionale ed il Sistema Pubblico di Identità Digitale, tutti fattori abilitanti allo sviluppo nazionale.
In conclusione di lavori è intervenuto Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale, che ha affermato come il 2015 in Italia si stia configurando come <<l’anno della svolta per la Trasformazione Digitale, che risulta essere il motore fondamentale della crescita nel medio periodo, anche se purtroppo vi sono da superare ancora alcune resistenze, soprattutto nelle PMI>>.