In un panorama digitale in rapida evoluzione, in cui si prevede che gli investimenti globali in intelligenza artificiale raggiungeranno oltre […]
I virus informatici sono da sempre un problema di sicurezza nella gestione informatica aziendale, il virus che in questo momento sta mettendo in difficoltà migliaia di reti si chiama Petya. La principale preoccupazione per un’azienda, infatti, è quella di mettere a repentaglio la sicurezza dei dati sensibili propri o dei clienti: Petya opera in maniera invasiva sull’hard disk della vittima, compromettendo irreparabilmente tutti i dati presenti sulla macchina.
Trattasi di un Ransomware, questo virus è abilmente mascherato in documenti all’apparenza innoqui (quali PDF) e inviato tramite una rete di “email trappola”, questo rende molto complessa la sua individuazione. Il virus, dopo aver infettato la rete, prende possesso di tutte le informazioni presenti criptandole secondo un codice di cifratura segreto, offrendo solo la possibilità di pagare un riscatto per ottenere la chiave e decodificare l’hard disk.
Come ci si protegge?
La prevenzione prima di tutto. Sicuramente selezionare e filtrare le email da aprire e quelle da evitare usando un antivirus di buona qualità è fondamentale per prevenire questo genere di problemi, tuttavia come già purtroppo molte aziende hanno potuto constatare, a volte non è sufficiente.
Se non si dispone di figure esperte tra gli addetti alla sicurezza, esternalizzare la complessità tecnologica di gestione dell’infrastruttura e dei sistemi di backup & recovery, piuttosto che delle security policies sul middleware, potrebbe risultare una risorsa vincente.
Affidarsi a Managed Services Providers come Blueit vuol dire affidare la propria sicurezza a un team di esperti del settore, questo vi garantirà la più completa sicurezza dei vostri Dati sensibili e della Business Continuity.
Il ruolo del Cloud per la sicurezza?
Contrariamente a quanto si pensi, affidarsi al Cloud può risultare un ottimo vantaggio per la sicurezza informatica. Permettere ai propri dati di risiedere su SoftLayer, ad esempio, significa affidarli a sistemi di sicurezza del livello di un Datacenter IBM. I meccanismi di replica e backup di un’infrastruttura in Cloud permettono di non perdere i propri dati, progetti, processi e poter garantire la Business Continuity.
Per maggiori informazioni: http://punto-informatico.it/4309007/PI/News/petya-ransomware-master-boot-record.aspx#