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Malware as a service
McAfee evidenzia una nuova estorsione mediante malware. Ogni possessore di PC, collegato alla rete TOR, può di diventare semplicemente un cyber-criminale.
I ricercatori di McAfee hanno scoperto “Tox”, un malware di tipo “ransomware” (riscatto) di nuova concezione che utilizza la rete Tor (Onion Routing) per non lasciare tracce. Inoltre incoraggia i clienti a “partecipare” alla diffusione del malware con la condivisione dei guadagni.
Tox è in sostanza un “ransomware-come-servizio“, che non costa nulla all’aspirante cybercriminale. E’ necessario registrarsi sul sito del programma, per avere accesso ad un software denominato “toolkit”, utile alla generazione del proprio “ransomware”.
La cifra del “riscatto” da chiedere alla “vittima” , in cambio della chiave digitale per riottenere l’accesso ai file criptati, può essere scelta del “cliente“, ovvero dall’utilizzatore del “toolkit”. Il creatore di “Tox” detrae una percentuale (20%) come guadagno.
Per approfondimenti:
https://blogs.mcafee.com/mcafee-labs/meet-tox-ransomware-for-the-rest-of-us