In un panorama digitale in rapida evoluzione, in cui si prevede che gli investimenti globali in intelligenza artificiale raggiungeranno oltre […]
Oggi inizia a Milano il Security Summit (fino al 19 marzo) organizzato dal Clusit (Associazione Italia Sicurezza Informatica). E’ uno degli eventi più importanti tra quelli che si svolgono ogni anno in Italia relativamente alla Security. Parte da Milano continuando poi a Roma e Verona per far partecipare, in modo capillare, tutti i professionisti del settore, i clienti e le aziende che operano in questo settore.
Durante il convegno sarà presentato il Rapporto Clusit 2015. Per quanto riguarda la tipologia di attacchi informatici, nel rapporto 2015 è descritto un significativo aumento a livello mondiale (+68%, variazione 2014 su 2013) di quelli a supporto di attività militari, paramilitari e terroristiche, fenomeno che recentemente ha visto percentuali di crescita più elevate. Rimangono stabili gli attacchi inerenti lo “spionaggio” (+3%), mentre risultano in diminuzione quelli legati ad “attivismo politico” (-48%) e “cybercrime” (-14%).
A livello di settori coinvolti, i servizi Cloud, il settore bancario e sanitario sono risultati particolarmente sotto attacco nel 2014, palesando crescite nel numero delle offensive e nella gravità delle stesse. Inoltre, si è registrato su scala globale un aumento dei “cyberattacks” volti a danneggiare o truffare la grande distribuzione organizzata ed i siti di ecommerce.
Complessivamente, il Rapporto Clusit evidenzia come le aziende non si stiano predisponendo efficacemente per arrestare questa tendenza, poichè gli investimenti mondiali in cybersicurezza non stanno crescendo ad un passo comparabile agli attacchi informatici. Inoltre, la maggior parte delle aziende purtroppo non è consapevole di essere stata vittima di un attacco, dal momento che in molti casi le imprese non hanno strumenti adeguati al rilevamento degli stessi.
Riferimenti: