In un panorama digitale in rapida evoluzione, in cui si prevede che gli investimenti globali in intelligenza artificiale raggiungeranno oltre […]
Dobbiamo consolidare la trasformazione in atto perché non sia vista come qualcosa di dovuto alla sola emergenza. Roberto Cardin e le sfide nell'IT per il 2021.
Roberto Cardin è dal 2018 Chief Information Officer di Isoclima
SpA, leader di mercato per high-performance glass (automotive, train, aerospace,
construction, marine) con siti produttivi in Europa ed America.
Quale sarà la sfida principale nel nostro settore per il 2021?
È in atto dal 2020 una profonda revisione dei processi interni e una conseguente review della Governace dei diversi applicativi in ambito IT: questa sfida ci porterà già nel 2021 ad essere sempre più integrati e digitalizzati tra i diversi enti aziendali. Si tratta di un cambio di mindset e di skill all’inerno dell’azienda. La maggiore sinergia porterà il Gruppo ad essere efficiente e digitale anche nei confronti dei nostri clienti
Quali i mezzi per vincerla?
Sicuramente una crescente digitalizzazione, una diversa concezione del lavoro sempre più smart. Questa visione presuppone che lato IT rimangano confermati importanti investimenti sulle tematiche del Cloud e della sicurezza Cyber, non più visti solo a livello del perimetro aziendale fisico. Serve un’importante cambio di cultura aziendale. Serve acquisire nuove competenze e rivedere le ormai vecchie logiche di leadership.
Quali processi di business e quali funzioni organizzative sono più sotto pressione per la trasformazione in atto?
Per una realtà produttiva, sicuramente la parte Operation&Logistica. La trasformazione sarà sempre più veloce man mano che la digitalizzazione e l’integrazione tra i diversi processi aziendali avanza. In parallelo la funzione HR che dovrà rapidamente adeguarsi a un nuovo modo di lavorare, trovando nuovi percorsi per accrescere e motivare il capitale umano.
Qual è (ovvio al di là dei dati economici) il segnale che decreterà la ripresa?
La ripresa probabilmente si vedrà con la possibilità di interagire anche fisicamente con i colleghi e/o consulenti delle filiali estere. Tornare quindi alla “vecchia” mobilità professionale&sociale.
Cosa sarà the next big thing nel 2021?
Immagino che la vera sfida per le aziende sarà capire come saranno cambiati i rapporti interrelazionali tra i diversi enti e nei confronti dei clienti. La pandemia ha accelerato la visione smart e digital, ma forse non siamo ancora tutti in grado di gestirla al meglio. Questa trasformazione deve essere consolidata per non essere vista come qualcosa di dovuto alla sola emergenza.
Quali sono le sfide che si apprestano ad affrontare i manager del nostro settore nel 2021?
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