Le sfide del 2021: restituire significato al lavoro.

Saper gestire il cambiamento e orchestrare esigenze diverse sarà ciò che farà fare la differenza alle persone e alle aziende, spiega Silvia Zanella.

Silvia Zanella, manager, esperta di futuro del lavoro, autrice di “Il futuro del lavoro è femmina” (Bompiani). Si occupa e scrive di futuro del lavoro, come manager, public speaker, autrice, giornalista professionista, formatrice. Ha un’esperienza di oltre 15 anni in multinazionali operanti nei servizi come Direttore Marketing, Comunicazione e Digital HR. Attualmente è Head of Employee Experience di EY Italia, Spagna e Portogallo.

Quale sarà la sfida principale nel vostro settore per il 2021?

La sfida principale per le risorse umane sarà restituire significato al lavoro. Dare valore al contributo di ciascuno, indipendentemente da dove svolge la sua attività, riempire di senso gli spazi aziendali, opportunamente ridisegnati, motivare le persone, istituire un nuovo patto fondativo tra azienda e collaboratori.

Quali i mezzi per vincerla?

Acquisire nuove competenze, incoraggiare un diverso tipo di leadership, intervenendo sulla diversità e l’inclusione, rivedendo strutture, processi e stili manageriali.

Quali processi di business e quali funzioni organizzative sono più sotto pressione per la trasformazione in atto?

Non c’è una singola funzione che non sia sotto pressione. Di certo il middle management si trova stretto fra istanze di natura spesso diametralmente opposta. Saper gestire il cambiamento e orchestrare esigenze diverse sarà ciò che farà fare la differenza alle persone e alle aziende.

Qual è (ovvio al di là dei dati economici) il segnale che decreterà la ripresa?

Un segnale che decreterà la ripresa sarà un giusto equilibrio tra lavoro da casa e lavoro in ufficio, con un contemporaneo ridisegno dei modi di fruire le città.

Cosa sarà the next big thing nel 2021?

The next big thing of 2021 è dare finalmente attenzione alla Employee Experience.

Quali sono le sfide che si apprestano ad affrontare i manager del nostro settore nel 2021? 
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