In un panorama digitale in rapida evoluzione, in cui si prevede che gli investimenti globali in intelligenza artificiale raggiungeranno oltre […]
Serve sviluppare un “learning mindset” che parte dalla consapevolezza che il ciclo di vita di ogni competenza si è drammaticamente accorciato, e sfruttare tutte gli strumenti e le opportunità di aggiornamento professionale digitale oggi disponibili.
Federico Frattini è Dean del MIP, la Business School del Politecnico di Milano e Professore Ordinario di Gestione Strategica e Innovazione, Membro del Comitato Direttivo del MIP e Coordinatore dell’area didattica Strategica. Honorary Researcher presso la University of Lancaster Management School e tra i Top 50 Researchers of Technology and Innovation Management da parte dell’Associazione Internazionale per la gestione della tecnologia (IAMOT). Ha co-fondato Energy & Strategy, un team di ricerca del Politecnico di Milano che analizza i modelli di business e le scelte tecnologiche e di innovazione delle aziende nel campo delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica, delle smart grid, dell’energia digitale.
Quale sarà la sfida principale (pensando al settore in cui lavoriamo) per il 2021?
Aggiornare velocemente e costantemente nel tempo le proprie competenze, sfruttando al meglio i contenuti e le piattaforme digitali oggi disponibili. Il 2020 ha messo tutti noi di fronte a delle trasformazioni epocali che impongono ad ogni professionista, manager ed imprenditore la necessità di rinnovare il proprio mindset ed il proprio skillset per guidare le proprie imprese in questo periodo di grande cambiamento.
Quali i mezzi per vincerla?
Sviluppare un “learning mindset” che parte dalla consapevolezza che il ciclo di vita di ogni competenza si è drammaticamente accorciato, e sfruttare tutte gli strumenti e le opportunità di aggiornamento professionale digitale oggi disponibili sul web e che si stanno affermando anche nell’offerta formativa delle università e delle business school più prestigiose. Prestando attenzione alla qualità dell’offerta formativa ed alla credibilità dell’istituzione che promuove queste iniziative di formazione.
Quali processi di business e quali funzioni organizzative sono più sotto pressione per la trasformazione in atto?
La funzione HR e Learning Development saranno chiamate ad adattare i propri strumenti ed i propri approcci alla formazione aziendale, e soprattutto a concepire quest’ultima come parte integrante di un processo di evoluzione e crescita del capitale umano a supporto delle profonde trasformazioni organizzative cui assisteremo.
Qual è (ovvio al di là dei dati economici) il segnale che decreterà la ripresa?
La ripresa degli investimenti in formazione aziendale. Nel corso del 2020 questi investimenti hanno subito una profonda contrazione, come spesso accade in momenti di crisi. La ripresa degli investimenti sulla formazione dei propri dipendenti sarà il segno di una rinnovata fiducia da parte delle imprese per un’uscita dalla attuale crisi.
Cosa sarà the next big thing nel 2021?
La diffusione ed il consolidamento delle pratiche di smart working anche nelle imprese di media e piccola dimensione, che si accompagneranno ad una improrogabile digitalizzazione dei processi di business, e di quelli di formazione e sviluppo del capitale umano.
Quali sono le sfide che si apprestano ad affrontare i manager del nostro settore nel 2021?
Leggi tutte le interviste.
Per non perderti i nuovi aggiornamenti iscriviti alla nostra newsletter.