Cos’è la Cyber Resilience


Si parla di strategia Zero Trust per indicare la strategia di sicurezza informatica basata sul contesto. Ovvero: per proteggere dati e risorse ci si basa su “un modello che sposta il focus della protezione dal perimetro di rete alle identità, abilitando un livello di sicurezza più adatto ai nuovi modi di operare di aziende e organizzazioni”, come spiega Data Manager che ha raccolto anche un nostro contributo sul tema.

Leggi l'articolo: Zero Trust, il futuro della cyber security, su Data Manager.

Nonostante gli attacchi, grazie all’approccio Zero Trust nessun processo viene interrotto, per questo il modello Zero Trust prende il nome di Cyber Resilience.

ph.: Jefferson Santos on Unsplash

«Il modello Zero Trust è l’obiettivo da raggiungere per difendersi in questo scenario ibrido e mutevole». I movimenti laterali – ha spiegato Girolamo Marazzi, CEO di BlueIT a Data Manager – possono compiersi partendo dall’esterno del perimetro classico. «Da qui, il concetto di non fidarsi di nessuno, user o device, e di erogare servizi applicativi solo a device e utenti riconosciuti e autenticati».

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